In ricordo di Sara Manstretta e Claudio Marchesi

Il 13 agosto scorso, intorno alle 18, Sara e Claudio stavano andando al pub con la loro Vespa. Una persona sull'altra corsia si è sentita male e ce li ha portati via in un attimo.Noi siamo gli amici del pub, gli amici di una vita, quelli delle vacanze, quelli della condivisione, la famiglia parallela che ognuno di noi si sceglie.Loro erano due persone stupende, generose, attente, allegre, vitali. Non perdevano un'occasione per condividere o per aiutare, sempre i primi a esporsi, sempre i primi a organizzare. Affetto, ironia, ascolto, famiglia... insomma, penso che abbiate capito cosa intendiamo.Loro e le loro famiglie erano impegnate nel volontariato e nelle associazioni della nostra città.Si amavano, tanto, erano sempre insieme, avevano sempre un progetto che non si poteva fare se non in coppia, una coppia anche nei momenti più difficili.Perché i momenti difficili sono arrivati quando Sara, otto anni fa, ha scoperto di avere una forma di SM, a 39 anni; una botta tremenda. E comunque non si sono arresi, hanno cercato, provato, cambiato cure e da un po' di tempo andava bene, la malattia aveva rallentato grazie alle cure innovative e alla caparbietà di quella donna e di suo marito.È per questo che tutti noi abbiamo deciso di fare questa raccolta da devolvere all'AISM sezione di PAVIA, perché il dolore ce lo teniamo, il vuoto anche, ma il ricordo passa anche nell'aiutare la ricerca che ha aiutato i nostri amici a vivere meglio gli ultimi anni. Il nostro ricordo serva a creare altri ricordi.

In ricordo di Sara Manstretta e Claudio Marchesi

Una campagna in memoria di Sara Manstretta e Claudio Marchesi (22/08/2025)
Raccolta fondi di luca marzi
Il 13 agosto scorso, intorno alle 18, Sara e Claudio stavano andando al pub con la loro Vespa. Una persona sull'altra corsia si è sentita male e ce li ha portati via in un attimo.

Noi siamo gli amici del pub, gli amici di una vita, quelli delle vacanze, quelli della condivisione, la famiglia parallela che ognuno di noi si sceglie.

Loro erano due persone stupende, generose, attente, allegre, vitali. Non perdevano un'occasione per condividere o per aiutare, sempre i primi a esporsi, sempre i primi a organizzare. Affetto, ironia, ascolto, famiglia... insomma, penso che abbiate capito cosa intendiamo.

Loro e le loro famiglie erano impegnate nel volontariato e nelle associazioni della nostra città.

Si amavano, tanto, erano sempre insieme, avevano sempre un progetto che non si poteva fare se non in coppia, una coppia anche nei momenti più difficili.

Perché i momenti difficili sono arrivati quando Sara, otto anni fa, ha scoperto di avere una forma di SM, a 39 anni; una botta tremenda. E comunque non si sono arresi, hanno cercato, provato, cambiato cure e da un po' di tempo andava bene, la malattia aveva rallentato grazie alle cure innovative e alla caparbietà di quella donna e di suo marito.

È per questo che tutti noi abbiamo deciso di fare questa raccolta da devolvere all'AISM sezione di PAVIA, perché il dolore ce lo teniamo, il vuoto anche, ma il ricordo passa anche nell'aiutare la ricerca che ha aiutato i nostri amici a vivere meglio gli ultimi anni. Il nostro ricordo serva a creare altri ricordi.

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La campagna sostiene il progetto: Ricerca scientifica

Insieme possiamo trovare una cura definitiva per la sclerosi multipla

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